Gli Yes ritornano in Italia per tre concerti nel 2022 e gli show saranno un omaggio ai loro album storici.
Gli Yes tornano in Italia per tre concerti previsti nel 2022. La band prog rock degli anni Settanta, infatti, prevede tre concerti nel nostro paese. Durante gli show, il gruppo di Steve Howe e compagni proporrà al proprio pubblico un tour interamente dedicato all’album Relayer e agli altri album storici. La band suonerà a Milano, a Roma e a Padova. Ecco le strutture che li ospiteranno e dove sarà possibile acquistare i biglietti per gli eventi.
Yes in concerto in Italia: date e biglietti
In occasione del 45esimo anniversario dell’album Relayer, gli Yes si incamminano in un tour europeo che tocca anche l’Italia. La band britannica prog rock degli anni Settanta, infatti, avvierà una tournée in tutta Europa non più nel 2020, a causa Coronavirus, e nemmeno nel 2021, ma nel 2022.
In Italia, il gruppo di Alan White, Steve Howe e company suonerà in tre città italiane la prossima primavera:
16 maggio 2022 al Teatro Dal Verme di Milano;
17 maggio all’Auditorium della Conciliazione di Roma;
18 maggio al Teatro Geox di Padova.
I biglietti sono disponibili sul TicketOne.
Ecco il video di The Gates of Delirium, brano tratto dall’album Relayer del 1974:
Yes, quattro registrazioni inedite nella box From the Page
Oltre al tour europeo, l’ex band di Jon Anderson fa un ulteriore regalo ai fan di tutto il mondo: l’uscita di From the Page, un mini box contenente quattro registrazioni inedite.
La confezione contiene due opuscoli e tre dischi contenenti i quattro brani dello studio e Live From Lyon 2009, tutti registrati da Chris Squire, Steve Howe, Alan White, Benoit David e Oliver Wakeman:
- To The Moment (6:09)
- Words On A Page (6:18)
- From The Turn Of A Card (3:24)
- The Gift Of Love (9:52)
Oliver Wakeman ha supervisionato personalmente la preparazione delle registrazioni inedite che erano state mixate da Karl Groom e masterizzate da Mike Pietrini. La confezione e uno degli opuscoli presentano nuove opere d’arte di Roger Dean, e la grafica è stata intrapresa da Oliver Wakeman.
Inoltre, il set include anche le sue note di copertina che riguardano la sua permanenza nella band.